Affacciato sul mare di Positano, lungo la costiera amalfitana, all’interno dell’elegante Villa Franca, il ristorante Li Galli propone una cucina mediterranea che combina radici territoriali e visione contemporanea. Guidata dallo chef Savio Perna, la cucina interpreta con precisione e sensibilità i prodotti locali, tra cui pomodori del piennolo, limoni della costiera e primizie che il clima mite del territorio rende disponibili tutto l’anno.

L’obiettivo dichiarato è emozionare, attraverso piatti che mantengono vivo il legame con la tradizione campana e allo stesso tempo si aprono alla sperimentazione. L’ambiente, arricchito da elementi di design e arte contemporanea, è uno spazio suggestivo.

La cantina del ristorante offre una selezione di oltre mille etichette provenienti da sedici paesi, con una particolare attenzione ai criteri organolettici dei vitigni. La squadra di sommelier, coordinata da Franco D’Angelo, accompagna ogni portata con abbinamenti curati con grande attenzione.

La sala da pranzo, luminosa e arredata con elementi di design contemporaneo e opere d'arte, dispone di soli sette tavoli in marmo nero, ciascuno posizionato strategicamente per offrire una vista panoramica sul mare e sull'isola di Li Galli, da cui il ristorante prende il nome. Le ampie vetrate a tutta altezza e il soffitto in vetro permettono alla luce naturale di inondare lo spazio, creando un'atmosfera ariosa e accogliente.

Durante i mesi estivi, le finestre si aprono completamente, trasformando la sala in una terrazza all’aperto che si affaccia sullo splendido panorama della Costiera Amalfitana. L’ambiente è impreziosito da ceramiche blu cobalto tipiche della tradizione amalfitana, che aggiungono un tocco di colore e raffinatezza all’insieme.

L’armonia tra architettura e paesaggio contribuisce a valorizzare la cucina d'autore proposta dal ristorante e a rendere l’esperienza memorabile già dal primo sguardo.

Un viaggio culinario tra Essenza e Legàmi

Nell'esplorazione dei menu degustazione del ristorante, emerge una ricca offerta che si dipana tra tematiche gastronomiche e ispirazioni naturali. Il menu Essenza si sviluppa attraverso una serie di portate che evocano l'essenza stessa delle materie prime, con combinazioni che spaziano dal mare alla terra, con piatti come Vesuvio (Pastificio Gentile) Pasta di Gragnano con astice blu, fagioli di Controne, lime, yogurt e capperi di Pantelleria e Ombrina fuor d’acqua, Olive taggiasche, cucunci, mele limoncelle, zenzero e quinoa soffiata. Questo viaggio sofisticato è disponibile al prezzo di 280 euro.

Il menu Legàmi, offerto a 200 euro, esplora invece accostamenti audaci presentati con grande eleganza e include piatti come Genovese Fujuta Cappellacci di Genovese vegetariana, mela verde e consommè di gallina al Parmiggiano Reggiano 36 mesi e Piccione Voyageur (di Laura Peri) Marinato all’alloro, indivia, salsa al tamarindo e fegatini con more e mandorle.

Infine, il menu Linfa, al prezzo di 160 euro, offre un'ispirazione vegetariana che pone l'accento sulla creatività. Attraverso piatti che omaggiano la tradizione reinterpretata, si sperimenta un percorso ricco di sapori e di fascino con piatti come Patata Royale Patate al cartoccio, Royale all’erba cipollina, yogurt aumicato, sedano rapa, funghi e tartufo nero estivo.

Delizie à la carte

La proposta à la carte richiede la scelta di almeno tre portate per persona e presenta un'ampia varietà di piatti distribuiti tra antipasti, primi, secondi e dessert.

• Tra le opzioni più lussuose del menu à la carte spicca il Li...Gamberi, un piatto che esplora modi diversi di gustare i gamberi, proposto al prezzo di 70 euro.

• Per chi cerca un'opzione più accessibile senza rinunciare all'eccellenza, la Genovese Fujuta, con i suoi cappellacci di Genovese vegetariana accompagnati da mela verde e consommé al Parmigiano Reggiano di 36 mesi, è offerta al prezzo di 40 euro.

• Un pasto completo composto da antipasto, primo e secondo si colloca generalmente in una fascia compresa tra i 140 e i 180 €. Per esempio, scegliendo Pulp Polp, Visione PoP del polpo verace (50 €), Tubetto (Pastificio Monograno Felicetti), Ditalini di farro con zuppetta di triglie, melassa di passion fruit, salicornia e portulaca (50 €) e Solea solea Sogliola, funghi porcini, daikon, mirtilli e salsa al ginepro (60 €), si arriva a un totale di 160 €.

Se vi piace...

Carne: Se siete amanti della carne, il Maialino Nero Casertano del menù Essenza è imperdibile.

Pesce: Per chi preferisce il pesce, da scoprire la Rana pescatrice... in trasferta.

Vegetariano: Per chi vuole un pasto vegetariano, oltre al menù dedicato, è interessante la Pasta c’à Pummarola.

Dolci: Tra i dessert da non perdere il suggestivo Monopoly, per due persone.