Panoramico
Sostenibilità

Cucina circolare in un parco naturale

Fradis Minoris Ristorante

Musei (Sud Sardegna)

3 Cappelli Guide Espresso

1 Stella Guida Michelin

Sito Web

Prezzo

-

Posti

N.D.

Menù Dedicato

Degustazione

Condizioni Speciali

Varie

Quando Andare

Primavera, Autunno

Prenotabile

Dal sito

  • Martedì cena
  • Mercoledì cena
  • Giovedì pranzo e cena
  • Venerdì pranzo e cena
  • Sabato pranzo e cena
  • Domenica pranzo e cena
  • Lunedì chiuso

Immerso nel cuore del Parco naturale della Laguna di Nora, il ristorante Fradis Minoris sorge in una posizione di rara suggestione: una sottile striscia di terra che collega mare e laguna, raggiungibile attraverso un istmo di terra battuta. La struttura, a impatto ambientale zero, si fonde armoniosamente con l’ecosistema circostante, incarnando in modo esemplare il rispetto della biodiversità che anima quest’area protetta. Qui, l’architettura leggera e discreta diventa parte integrante del paesaggio, trasformando la sosta gastronomica in un’esperienza di piena immersione nella natura.

L’ambiente di Fradis Minoris si distingue per un’atmosfera sobria e accogliente, in cui la leggerezza degli arredi e la luce naturale si fondono con lo scenario lagunare. L’esperienza a tavola è arricchita da un servizio curato, capace di accompagnare il cliente in un percorso che non è solo gustativo, ma anche culturale e ambientale, ponendo in dialogo il piacere del palato con la riflessione sulla biodiversità e sulla conservazione delle risorse marine.

Alla guida della cucina si trova lo chef Francesco Stara, tornato nella sua isola dopo una carriera internazionale che lo ha portato in quattro continenti: da Londra a Dubai, da Sydney a San Paolo, fino a St. Barts. Ha lavorato accanto a figure di spicco come Helena Puolakka, già braccio destro di Pierre Kofman, e ha maturato esperienze nei ristoranti di chef come Andrea Provenzani, Giovanni Pilu e Marco Pierre White, prima di assumere ruoli di responsabilità in ristoranti di alto profilo come il Cavalli Club di Dubai e il Roka di Londra.

Oggi, sotto la supervisione dello chef Claudio Melis, anch’egli premiato con la stella Michelin, Stara porta avanti una cucina che unisce rigore tecnico, visione contemporanea e radici profonde nel territorio.

La proposta gastronomica si esprime attraverso un menu di mare stagionale, Mare Nostrum, proposto a 130 euro con la possibilità di un abbinamento vini a 75 euro, oppure cinque calici analcolici a 55 euro, ispirato alla laguna e al mare di Sardegna. La cucina non rinuncia a un’eleganza contemporanea, pur mantenendo radici ben salde nella tradizione isolana, che viene riletta con sensibilità etica e moderna. Un menù vegetariano è disponibile su richiesta con un preavviso minimo di 48 ore. A pranzo da giovedì a sabato è proposto il menu da tre portate Laguna ore dodici, a 80 euro.

La cucina di Francesco Stara è creativa ma misurata e raffinata e valorizza appieno la natura e il territorio. Le preparazioni esaltano pesci spesso considerati “poveri” come muggine, palamita e barracuda, accompagnati da erbe aromatiche e spontanee quali salicornia, finocchio di mare, ravastrello e asparagi selvatici. Foglie, bacche e fiori compaiono con regolarità nei menu, riflettendo la generosità di una natura che diventa parte integrante della proposta gastronomica.

Con la sua posizione unica, la sua cucina sostenibile e creativa e piatti d'autore che valorizzano il territorio, Fradis Minoris è un luogo di incontro tra natura e cultura gastronomica, che esprime al meglio la cucina sarda e la proietta verso un futuro che parla la lingua della biodiversità e del rispetto ambientale.

Il Fradis Minoris è chiuso per i mesi invernali e riaprirà venerdì 3 aprile.


 

La filosofia gastronomica di Fradis Minoris si fonda su una cucina “circolare” e no waste, in cui nulla va sprecato e ogni parte del pesce trova dignità creativa, dalle lische alle squame. I processi produttivi seguono con coerenza il principio di sostenibilità, abbracciando la stagionalità e la provenienza locale delle materie prime.

Il pescato del giorno, le erbe spontanee della laguna e gli ortaggi biologici del Campidano diventano il fulcro di piatti in cui la tradizione isolana si veste di nuova eleganza. Accanto allo chef, i biologi del team arricchiscono l’esperienza con percorsi di foraging e didattica sul patrimonio naturale, coinvolgendo anche prestigiose scuole di gastronomia e recuperando antiche varietà vegetali grazie alla collaborazione con seed hunter locali.

A rafforzare il legame con la natura del ristorante c'è anche la sua straordinaria ubicazione. Si affaccia, infatti, direttamente sull’acqua della baia che abbraccia la spiaggia di Agumu, il promontorio di Nora e la laguna. Intorno, il paesaggio racconta la storia millenaria della Panchina Tirreniana, scogliera fossile che un tempo fornì materiale ai romani per costruire la città di Nora e che oggi è rifugio di vegetazione endemica. Nei canali e negli isolotti creati dal Rio Arrieras trovano dimora aironi, garzette e il raro gabbiano corso, testimoni di una biodiversità unica che rende la Laguna di Nora un parco naturale vivo e protetto.

L’esperienza gastronomica qui si lega indissolubilmente al territorio e alla sua filosofia ambientale. La cucina a vista dialoga con una sala luminosa, impreziosita da ampie vetrate e terrazze sospese tra mare e cielo, con arredi contemporanei, realizzati con materiali riciclati. La proposta culinaria si ispira a una visione rispettosa dell’ecosistema, con attenzione agli ingredienti locali e stagionali, provenienti dalla pesca tradizionale della laguna e dalle erbe selvatiche che crescono lungo i sentieri circostanti.

La carta evolve quotidianamente, costruita “su misura” in base alla disponibilità di prodotti freschi e al ritmo della natura. Non è un menu statico, ma un percorso gastronomico dinamico che valorizza la materia prima, celebrandone la purezza attraverso tecniche contemporanee e abbinamenti essenziali. 

Un luogo in cui ogni dettaglio – dall’architettura, al panorama, alla filosofia di cucina – contribuisce a un’esperienza che non è solo gastronomica, ma anche culturale e ambientale e accompagna l’ospite in un percorso che racconta il mare, la laguna e la memoria antica del territorio, offrendo un raro equilibrio tra eccellenza culinaria e rispetto della natura.

 

  • Cancellazioni pervenute con meno di 24h di preavviso o la mancata presentazione comporteranno l'addebito di € 80,00 per persona. I bambini sono accolti esclusivamente a pranzo con un menu a loro dedicato.

  • Fradis Minoris è chiuso dal 2 novembre ad Aprile. Durante l'inverno la sala è utilizzata, in date da verificare sul sito, da Fradis Lab Bistrò. Dall'ingresso della Laguna al ristorante vi aspetta una piacevole passeggiata di 400mt che è meglio percorrere con scarpe comode.

Fradis Minoris Ristorante

Ristorante Fine Dining

Tablexperience
Laguna di Nora Località, Viale Nora, Musei (Sud Sardegna), Sardegna
Telefono:
+39 351 313 7998

Tavoli delle Guide

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Chef's Table Storico

Ristorante Caffè delle Rose Bistrot

4-6 posti
Tablexperience
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Torre

Max 8 posti
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Lido 84

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Chef's Table Sostenibilità

Il Convivio Troiani

8-14 posti